LE PRIME PAROLE DI CHARLES DE KETELAERE
"Diventare un calciatore è qualcosa che si può solo immaginare. Ho sempre sognato di esserlo ma non avrei mai creduto di poter giocare in un club come il Milan. Ora tutto questo è realtà e sono molto orgoglioso.
Ho parlato con Ricky e Paolo, mi hanno detto che credevano in me e che mi volevano al Milan. Ho avuto dei colloqui con loro e i miei agenti erano in contatto con loro sin dall'inizio dell'anno. Quando inizia il mercato c'è sempre un po' di confusione. Poi ho avuto il modo di parlare con i dirigenti del Milan e con il Mister.

Volevo assolutamente venire al Milan,c'è voluto un pò di tempo ma ora sono felice.Sono una persona solitamente molto calma ma in questo periodo non sapevo bene cosa sarebbe successo.Lo dicono tutti ma non lo so si può capire finché non sei qui,o lo senti o vedi i tifosi.Questo club ha un calore speciale c'è tanta passione e loro la trasmettono tutta.

Condivido tutto con la mia famiglia, non ho avuto bisogno di spiegare loro molte cose, perchè sanno cosa sta succedendo nella mia vita, loro sono felici per me e mi seguono in ciò che voglio fare. Non mi hanno mai detto cosa fare e cosa non fare, mi lasciano fare e sono felici per me.

In campo sono un giocatore molto offensivo. Mi piace iniziare e finire l'azione, muovendosi di conseguenza. Tendo ad abbassarmi e ricevere il pallone, cercare l'ultimo passaggio e segnare da attaccante. Lavoro duramente anche in fase di non possesso ma preferisco avere la palla tra i piedi.
Fuori dal campo sono una persona che vive la propria vita assieme alla famiglia.Faccio cose normali che mi rendano felice.Alexis mi ha spiegato che tipo di club è il Milan con Divock non ho ancora parlato.In nazionale mi ha raccontato molte cose belle come la passione dei tifosi.Gli ho fatto i complimenti quando ha vinto lo scudetto,abbiamo parlato un pò.È difficile parlare della storia del Milan.Ci sono tantissimi campioni come Ronaldinho,Paolo,Kakà ma anche gli Olandesi come Gullit,Van Basten.Il mio idolo sin da bambino è Cristiano Ronaldo,ma anche il Milan ha avuto campioni incredibili.Da ragazzo ho guardato molti loro video.È stata una squadra fantastica e lo è ancora adesso.
Spero di aiutare il Milan ha tornare hai grandi successi.
Gli obiettivi del club sono come i miei per le prossime stagioni.Ho visto alcune partite ma non tutte.Per esempio il derby che non perdo mai.Alexis gioca nel Milan e mi sono sempre interessato hai risultati e alla classifica.Sono felice di giocare nel club che ha appena vinto lo scudetto.
Dell'Italia amo il cibo,la pasta e tutto il resto.Anche il tempo è bello ma non è così importante.Gli italiani sono passionati e si è visto anche all'Europeo. C'è grande calore tra i tifosi di ogni squadra,dalla Nazionale al Milan.
Del calcio amo la passione e quello che desidero più di ogni altra cosa è divertirmi e giocare un bel calcio.

Il numero 90 c'è l'ho da ragazzino,mi fù assegnato.Ricevetti quel numero e iniziai a giocare bene e quindi non l'ho più lasciato. Mi ha aiutato molto.

Prometto di dare il massimo sempre in ogni partita e ogni volta che indosso questa maglia. Spero di vincere dei trofei.
L'unica cosa che posso promettere è che darò tutto me stesso."