LE PAROLE DI PAOLO SCARONI
Scaroni a Tutti Convocati: «Obiettivo? La UCL e su Donnarumma vi dico»
Paolo Scaroni interviene ai microfoni di Tutticonvocati, per parlare del Milan, progetto stadio ma non solo, ecco le sue parole:
Sullo scudetto: «È vero che dobbiamo inseguire i sogni ma quest’anno abbiamo previsto di arrivare in Champions, poi se dovessimo qualificarci primi della Serie A tanto meglio. Giochiamo un bel calcio e divertente vedo pochi passaggi all’indietro, è piacevole vedere la partita»
Sulla costruzione del Milan e del nuovo stadio: «Abbiamo finalmente una squadra giovane ed equilibrata, sul fronte dei ricavi abbiamo avuto un po’ di calo fondi a causa Covid ma adesso sono contento per la permanenza di Sala perché proseguirà a pieno organico il progetto stadio, fondamentale per l’ingresso dei ricavi. Fondamentale la permanenza di San Siro, anche durante la costruzione del nuovo stadio. Dobbiamo continuare a ricavare 70 milioni in meno rispetto ad altri top club europei? Mi sembra scontata la risposta».
Su Donnarumma: «È un grande portiere, ha dato tutto per questa maglia. Ha scelto di cambiare poi aria, una scelta coraggiosa perché è uscito dalla comfort zone ovvero il Milan. Ad ogni modo per me nessun rimpianto. Spero che a San Siro non vi siano fischi».
Su Maldini: «È cresciuto molto rispetto ad un anno fa. È diventato un vero e proprio dirigente. Spero continui così».
Su Ibra dirigente: «Ibra ha la testa per fare il dirigente dipende se avrà voglia di farlo...»
Sul Milan più basso della storia: «Il Milan più basso è stato con Pioli dopo il 5-0 di Bergamo, ora grazie al tecnico la squadra è diventata una certezza. Pioli ha una grande qualità: non si lamenta mai, accetta tutto e lavora per migliorare la situazione ad ogni costo».
Sul bilancio rossonero: «C’è stato un miglioramento importante rispetto a due anni fa. Da 200 milioni a 100 milioni di rosso. Il prossimo anno avremo un bilancio ancor migliore, siamo sulla strada giusta».
