Il sacrificio di Colombo sara' inevitabile , ma e' anche corretto?
Come già riportato anche in altri articoli di 7volteacmilan.it , la trattativa che riguarda Sandro Tonali e' entrata nel vivo e si va verso la fumata bianca col Brescia di Massimo Cellino.

Sembra ormai inevitabile la contropartita di Giacomo Olzer ,trequartista di Rovereto, alla corte di Mr. Giunti che quest'anno ha ben impressionato pur giocando in Primavera 1 , avendo uno score di marcature 10 , un solo cartellino giallo in tutta la stagione avendo inoltre mandato a segno con 1assist , maturando anche una presenza in Coppa Italia contro il Torino nella massima serie.
Consapevoli già del fatto che andremo a privare la nostra Primavera di un elemento molto importante , sembra ad oggi non bastare bensì , come riportato nel titolo , sembra inevitabile anche la cessione di Lorenzo Colombo come ulteriore contropartita per Sandro Tonali cosi' da abbassare il costo del riscatto e del cartellino stesso.
L'attaccante di Vimercate classe "02 , era per forza una pedina sacrificabile?

Un giocatore che alla corte di Mr. Giunti militando per il campionato di Primavera 1 si e' visto catapultato in prima squadra al servizio di Mr. Pioli facendo annotare quattro presenze nel massimo campionato di serie A in ( Crotone, Spezia, Napoli,Juventus ) , successivamente andato in prestito alla Cremonese fortemente voluto da Fabio Pecchia ed ha avuto uno score di ben 13 presenze ed una marcatura , e ricevendo solo un cartellino giallo.
Mentre , facendo un piccolo passo indietro ancora, col Milan ha disputato tra qualificazione e fase finale di Europa League un totale di 5 presenze e andando in marcatura contro il Bodo Glimt ( ex squadra di J.P. Hauge ).
Concludendo con una piccola considerazione personale credo che in questo momento il Milan stia commettendo un errore nel privarsi dei suoi giocatori uscenti dalla cantera rossonera , cosi da non valorizzare il lavoro di Mr. Giunti e sminuendo il potenziale altissimo del vivaio rossonero , a fronte già di una prima squadra orfana e quasi priva se non per due elementi di giocatori italiani, cosa che dovrebbe far riflettere in prospettiva futura , dato che la filosofia della società

meneghina e' quello di valorizzare giovani talenti e quando possibile far plusvalenza, ma detto cosi non capisco come possa essere possibile ciò se se tali elementi vengono ceduti se pur in prestito ancor prima di esser messi in mostra e poterli farle affermare nel massimo campionato di serie A.
Pero' allo stesso tempo portiamo a casa giovani profili di altri vivai sempre in prestito , vedi tutti i giovani innesti nella prima squadra.
Ma se tanto ci da tanto non sarebbe il caso anche di investire soprattutto nei nostri giovani a 360 gradi cosi da valorizzare il potenziale rossonero il più possibile e senza cedere dei giovani avendo poi il rammarico di non averli trattenuti come nel caso Cutrone solo per citarne uno ma lo stesso vale anche per Locatelli ecc ?
