Ibra firma sentenza e Milan knock out
Ebbene si , stasera è andata in scena a San Siro la partita di Coppa Italia valida per il passaggio alla semifinale tra Inter - Milan.
Di fatto la partita per circa 60 minuti è stata gestita con autorevolezza dal Milan , che è andato in vantaggio al 31’ minuto grazie alla marcatura di Zlatan Ibrahimovic con un vero e proprio capolavoro e un collettivo che aveva fatto vedere un gioco e una mentalità diversi rispetto alla partita di campionato con l’Atalanta .
Purtroppo , due minuti prima della fine del primo tempo Ibrahimovic si vede al centro di una discussione con l’attaccante dell’Inter Lukaku che costa il giallo ad entrambi i giocatori ( siparietto davvero poco apprezzato ) , tutto ciò sta per indirizzare la partita verso la sconfitta rossonera in quanto lo svedese si altera e ne vengono dette di tutti i colori “ omissis “ e di fatto finisce il primo tempo con i rossoneri in vantaggio come già detto sopra.
Secondo tempo leggermente più nervoso ma partita sostanzialmente gestita dal Milan ancora per 13 minuti poiche al 58’minuto con un fallo davvero inutile commesso con troppa irruenza e frutto della rabbia accumulata a ridosso del primo tempo , lo svedese lascia il Milan in 10, contro un Inter che non aspettava altro.
Da lì l’assedio interista e al Milan , con l’uscita di Zlatan , sono cadute tutte le certezze e da li in poi un susseguirsi di errori, primo su tutti l’ingenuità di Leao che porta al 71’ minuto un rigore agli avversari , per un fallo su Barella davvero ingenuo , Tatarusanu poco puo sul rigore tirato con violenza da Lukaku.
Un Tatarusanu che salva il risultato molteplici volte grazie a delle splendide parate, ma non basta, il Milan tiene il risultato fino al 90+ 7 , ma non può nulla Tatarusanu su una punizione battuta da Eriksen allo scadere del tempo regolamentare dove il Milan crolla sotto la punizione Interista.
Un Milan che ha pagato caro gli errori di Zlatan Ibrahimovic difatti uscendo lui dal gioco è uscito il Milan dalla Coppa Italia, pagando l’inferiorità ,e facendo pagare un intera squadra che stava giocando tutt‘altro che male.
