AMICI MAI, NEMICI SEMPRE
La storia di Ibra e Romelu non è una cosa fresca; loro già ai tempi del Manchester United pur essendo compagni di squadra non hanno mai avuto un rapporto tranquillo, forse per le loro personalità differenti o per la voglia di essere protagonisti in campo.
La voglia di prevalere su l’altro inizia fin da subito quando il belga chiese a Ibra se potesse avere la maglia numero 9 e Ibra accettò a patto che lui avesse la 10.
La forte personalità di Ibra ebbe un effetto negativo su Romelu che ha iniziato a sentirsi infastidito dalla presenza di Zlatan; tanto che anche il suo rendimento calò.
Se pensate che i loro diverbi siano finiti giocando in squadre differenti, beh non è così. In occasione del derby di serie A proprio Ibra lanciò una frecciatina a Lukaku. In un post su Instagram scrisse “Milano non ha mai avuto un re, hanno un Dio” e il riferimento anche se velato era palesemente per Romelu che per sponsorizzare un prodotto spesso diceva di essere un King. Lukaku non ha mai risposto.
Oggi tutto inizia al 43’ in seguito ad un contrasto tra Romagnoli e Lukaku. Il difensore del Milan entra con molta decisione sull'avversario, che reagisce e lo affronta a muso duro. Gli animi si surriscaldano e sugli sviluppi del calcio di punizione Ibrahimovic si avvicina al numero 9 nerazzurro. Sussurra alcune parole e Lukaku perde la pazienza come in poche altre circostanze era capitato di vedere. I due sono arrivati testa a testa, prima che intervenissero gli altri calciatori in campo a dividerli. Non si è ben capito cosa si sono detti i due; si ipotizza che Ibra abbia provocato il belga con una frase in riferimento alla madre e ad una vecchia storia e Romelu non c’ha visto più ed è scattato tanto che hanno dovuto trattenerlo.
Se i due non erano amici prima figuriamoci adesso che giocano come avversari per la stessa città.
